Scambio di bit: il "sociale digitale" per la politica industriale
Mario Calderini, Professore ordinario al Politecnico di Milano e Direttore dell’Alta Scuola Politecnica, autore di libri e pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali nel campo dell’economia, del management e dell’innovazione, ordinario di Strategia e Decisioni d'Impresa e di Social Innovation al Polo milanese ed esperto di Big Data, illustrerà l’impatto sociale delle trasformazioni digitali, che hanno condotto alla nascita di nuove tipologie di lavoro.
Attraverso alcuni casi, come il modello Olivetti, la conferenza proverà a dare visione di come l’innovazione sociale e la trasformazione digitale possono coesistere per affrontare le sfide sociali emergenti. È necessario quindi allargare le competenze in quanto a impatto sociale e responsabilità sociale per comprendere le relazioni tra tecnologia, impresa, sistemi economici e sociali.
L’innovazione sociale si pone come processo in grado di favorire la transizione delle imprese verso sistemi di produzione attenti ai bisogni sociali, che coinvolgano le comunità locali e promuovano la costruzione di patti sociali per l’industria del futuro.
Le tecnologie digitali, in particolare, favoriscono lo sviluppo del mercato per imprese e investitori e possono contribuire a definire nuove strategie aziendali che guardino alla sostenibilità e alla coesione sociale come fattore di sviluppo e non come limite di produttività e redditività dell’impresa.