Marina Penna

Nell’Unità Studi di ENEA si occupa di ricerca e sperimentazione di misure integrate per la sostenibilità urbana fondate sulla sfera valoriale e sulle correlate modifiche dei comportamenti e degli stili di vita. Cura il progetto Smart Working x Smart Cities che studia le condizioni e i contesti in cui cultura e innovazione organizzativa del lavoro possono agire come leve di sostenibilità urbana.

Laurea in chimica (1985). Esperienza nel settore ambientale maturata, dal 1995 al 2010, presso il Ministero dell'ambiente dove ha partecipato a processi di elaborazione di norme in materia di valutazione e gestione della qualità dell’aria, di emissioni in atmosfera da impianti industriali e civili, di combustibili e di fonti rinnovabili, sia in ambito nazionale che comunitario, e ai relativi processi di attuazione. Dal 2002 al 2006 ha curato il coordinamento tecnico delle attività della DG Salvaguardia ambientale in materia di emissioni in atmosfera, qualità dell’aria e mobilità sostenibile.

Ha fatto parte della Commissione Nazionale per le valutazioni ambientali (2003-08) e della Commissione tecnico-scientifica (2000-02) con incarichi di coordinamento. Ha partecipato alle attività nazionali di programmazione delle politiche di coesione per gli aspetti attinenti all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, con riferimento ai periodi di programmazione 2000-06 e 2007-15.